martedì 10 marzo 2009

Piedi e gambe gonfie

Senso di pesantezza, problemi di circolazione: sono piccoli fastidi che possono colpire le donne in gravidanza.
Molte donne possono avere problemi più o meno accentuati alla circolazione degli arti inferiori: da un semplice senso di pesantezza alla comparsa, per alcune, di vere e proprie varici (dilatazione anomale ed antiestetiche delle vene delle gambe), con conseguente rigonfiamento dei piedi.
La causa principale di questi disturbi è il rallentato ritorno venoso del sangue dagli arti inferiori verso il cuore dovuto alla pressione esercitata dall’utero gravido ed alle modificazioni che gli ormoni della gravidanza provocano alle pareti dei vasi venosi.
Piccoli accorgimenti possono essere messi in atto affinché tali disturbi si presentino con una intensità modesta, o addirittura non si presentino affatto:
  • non si deve rimanere sedute per più di due ore consecutive; stando sedute non si devono accavallare le gambe per non comprimere troppo le vene
  • evitare il caldo eccessivo: accentua la dilatazione delle vene. Sono dunque sconsigliati: i bagni di sole, i bagni con acqua troppa calda, la sauna, i viaggi lunghi in macchina, la depilazione con cere a caldo
  • smettere di fumare
  • evitare di portare oggetti troppo pesanti: lo sforzo fisico ha come conseguenza anche il rallentamento del ritorno venoso
  • portare collant contenitive se si passano parecchie ore della giornata in piedi o sedute
  • è preferibile portare scarpe con tacchi di 2-4 cm, non piatte o con tacchi troppo alti, nocive per la circolazione delle gambe
  • avere la abitudine di svolgere quotidianamente un moderato esercizio fisico. Le lunghe passeggiate ed il nuoto sono gli esercizi migliori, perché aumentano il tono dei muscoli ed esercitano quindi una azione protettiva sulle pareti delle vene
  • quando ci si corica ricordarsi sempre di tenere le gambe sollevate di 5-10 cm rispetto al resto del corpo, mettendo ad esempio un cuscino sotto il materasso alla parte dei piedi: si facilita il ritorno venoso.
Un esercizio per favorire la circolazione e rafforzare la muscolatura è di far ruotare una pallina da tennis o di gomma sotto la pianta dei piedi nuda.

La nausea in gravidanza

Uno dei primi sintomi della gravidanza è la nausea, fortunatamente non tutte le donne ne soffrono e spesso questo disturbo scompare nei primi tre mesi di gestazione per poi riapparire, raramente, negli ultimi tre mesi della attesa.
Ma chi soffre di nausea cerca qualsiasi rimedio per farla passare, purtroppo non ne esistono e nemmeno si conoscono le cause precise che generano la nausea ad una donna incinta. Ci sono però tanti tentativi di rimedio, magari provando uno di questi la nausea passa veramente e la gravidanza va avanti senza questo "fastidio".
  • Mangiare poco e spesso
  • Fai uno spuntino ogni 2-3 ore, non fare pasti pesanti, mangia cibi secchi come biscotti, crackers, fette biscottate, grissini. Evita tutti gli alimenti che ti provocano la nausea, che hanno odori particolari o fastidiosi.
  • Zenzero contro la nausea. Uno studio condotto da un'èquipe di ginecologi dell'Ospedale maggiore di Bangkok in Thailandia ha stabilito che lo zenzero può essere un valido alleato per combattere la nausea che assale le donne in gravidanza. 40 donne incinta a cui è stato somministrato un pizzico di zenzero al giorno hanno avuto molto meno disturbi di nausea e vomito rispetto ad altre 40 donne gravide alle quali è stato dato un placebo.
  • Aumentare l’apporto di zinco che si trova in banane, cereali integrali, pesce, legumi e latticini
  • Abolire i cibi speziati, grassi, fritti o conservati in scatola che possono rallentare la digestione
  • Evitare di bere appena alzate, ma tenere sul comodino cibi secchi e salati come crackers o pane tostato, da sgranocchiare per tamponare la nausea del risveglio, più forte perché lo stomaco è vuoto
  • Durante la giornata dissetarsi con bevande acidule, per esempio una limonata rinfrescante.
  • Se la nausea non passa, tenere in bocca una gomma da masticare, oppure fiocchi d’avena o anche una nocciolina salata
  • Evitare i cibi e gli odori sgraditi, che possono favorire la nausea
  • Arieggiare spesso gli ambienti chiusi per evitare il ristagno di odori.