martedì 19 gennaio 2010

Lampade UVA in gravidanza

Andare al mare con il pancione potrebbe essere davvero una buona idea. Alcune mamme però pensano che fare qualche seduta dall'estetista per un lettino o una doccia abbronzante sia indispensabile per proteggersi dal rischio di eventuali scottature durante la successiva esposizione al sole. Non c'è niente di più falso perché questa convinzione, oltre che ad essere potenzialmente dannosa, non ha però nessun fondamento scientifico.
Le lampade UVA possono infatti favorire la comparsa del cloasma chiamato comunemente maschera gravidica caratterizzata dalla comparsa di brutte macchie scure sul volto. I
noltre a differenza degli UVA emessi dal sole, che agiscono colorando e sollecitando la produzione della melanica, gli UVA della lampade artificiali agiscono solo da abbronzante, non ispessiscono lo strato corneo, che è la parte più superficiale della pelle, e non riducono il pericolo di scottarsi.
La lampada non ha particolari controindicazioni durante la gravidanza. Ovviamente è bene non esagerare. Rimangono tutte le precauzioni che è buona norma seguire durante l’esposizione anche quando non si è in gestazione ( adeguata protezione della cute, esposizioni non troppo prolungate, assenza di patologie cutanee e non che possono essere esacerbate con la lampada solare e nel caso di gravidanza avanzata evitare la posizione supina per evitare bruschi cali di pressione).
Quando invece ci si espone al sole si deve sempre usare la giusta crema protettiva. Ricordiamoci poi che non bisogna mai eccedere nell'esposizione evitando le ore più calde della giornata dalle 11:00 alle 16:00.
Se proprio non riuscite a rinunciare ad una tintarella "artificiale" anche in dolce attesa, cercate di rispettare alcune norme base di sicurezza.
Accertatevi che le apparecchiature abbiano il marchio CE esposto che ne attesta la sicurezza e non fate mai più di una seduta a settimana. Evitate le docce solari che vi obbligano a stare in piedi per lungo tempo il che potrebbe procurarvi una momentanea perdita dei sensi.

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