martedì 30 giugno 2009

Il bagnetto del neonato

Il bagno è una operazione di grande importanza per il neonato: esso rappresenta una occasione di contatto, di dialogo fra mamma e bambino. Per tale motivo è importante dedicare al bagnetto tutto il tempo e l'attenzione di cui si dispone, approfittando per parlare e giocare con il bambino, facendogli sentire la propria presenza.
Se è possibile, il bagno va fatto tutti i giorni, ricordando che il neonato non è affatto "fragile" ed è praticamente impossibile procurargli delle lesioni nel corso delle normali cure.
  • Quando fare il bagnetto? Dopo la caduta del moncone ombelicale.
  • E prima? Utilizzare un latte detergente o un olio da passare con un batuffolo di cotone sul corpo senza risciacquare (A- DERMA bagno all’avena, OIL - triderm, ecc.)
  • Come si fa il bagnetto? È bene utilizzare una vasca piccola, ben lavata e disinfettata. L’acqua deve avere una temperatura intorno a 35° C e vi si può sciogliere un pò di bicarbonato , amido, bagnoschiuma per bambini che non irriti gli occhi (Vitadermina).
  • E per i capelli? Quando i capelli sono corti, la testa va lavata come il resto del corpo (Shampoo extra delicato DUCRAY, Restiva OIL, Avalon detergente ecc.)
  • Dove si fa il bagnetto? La stanza da bagno è l’ambiente ideale in quanto essendo più piccolo delle altre camere si presta meglio ad essere riscaldato. La stufetta, eventualmente, andrebbe usata in un’altra stanza, dove il bambino viene portato per essere asciugato bene e rivestito
  • In che momento della giornata?Il momento migliore per il bagno è quello che precede l'ultimo o il penultimo pasto, cioè verso le 20 o le 22, a seconda delle abitudini familiari. Questo perché è il momento della giornata in cui di solito si è meno affaccendati: non ci sono pulizie della casa, la cena è già stata consumata ed in genere non si ricevono visite o telefonate che potrebbero distrarre in un momento che in realtà richiede tutta l'attenzione possibile. Inoltre il papà può prendervi parte attivamente.

Nessun commento: